I Cannoli di Tuma rappresentano una delle numerose reinterpretazioni salate del classico cannolo siciliano, celebre dolce simbolo dell’isola. Questa variante salata, meno conosciuta ma altrettanto apprezzata, utilizza la tuma, un formaggio fresco tipico della tradizione casearia siciliana, che si ottiene durante le prime fasi di lavorazione del pecorino.
L’origine dei cannoli di tuma è strettamente legata alle tradizioni rurali della Sicilia, dove la cucina era basata su ingredienti semplici e facilmente reperibili. La tuma, uno dei formaggi più antichi dell’isola, veniva usata nei piatti di ogni giorno per arricchire di sapore le pietanze. Questa ricetta nasce probabilmente dall’ingegno delle massaie, che, utilizzando gli stessi strumenti e metodi del celebre dolce, hanno trasformato il cannolo in una deliziosa proposta salata.
I cannoli di tuma, pur meno noti rispetto alla versione dolce, trovano spazio in diverse aree della Sicilia, soprattutto nelle province interne dove la tradizione casearia è molto forte, diventando un perfetto esempio di come l’isola sappia reinventare i suoi piatti iconici.
I Cannoli di Tuma si presentano come un piatto stuzzicante, perfetto per gli antipasti o come sfizioso spuntino. Visivamente simili ai loro cugini dolci, i cannoli salati vengono farciti con tuma fresca, spesso arricchita con pepe nero, erbe aromatiche o persino piccoli pezzi di acciughe, per dare un tocco di sapidità in più.
La croccantezza della sfoglia che avvolge il ripieno morbido di formaggio crea un contrasto di consistenze che rende questo piatto irresistibile. Solitamente serviti caldi, i cannoli di tuma sono ideali da gustare con un bicchiere di vino bianco siciliano, come il Grillo o l’Inzolia, che ne esaltano la delicatezza e il sapore genuino.
Immergere ogni fetta nell’acqua bollente. Soffriggere la carne con la salsina ed assieme alla cipolla che dovrete grattugiare, condire con sale e pepe ed infine sfumare con il vino bianco, aggiungere un bicchiere d’acqua e lasciare a cucinare a fuoco lento per circa 60 minuti.
Quando la carne sarà cotta a puntino, togliere dal fuoco, farla raffreddare un po’ e tagliarla a pezzi, condirla con il proprio sugo ed aggiungere farina e abbondante noce moscata grattuggiata.
Nel frattempo tagliare il formaggio a fette, forma quadrata e non troppo spesse, immergere ogni fetta nell’acqua bollente in modo da ammorbidirle per poterle modellare e formare dei cannelloni da poter riempire di carne, passare il tutto nella farina, uova sbattute e pangrattato ed infine friggere il olio bollente.
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