Difficoltà
Media
Preparazione
40 minuti
Dosi
6 persone
Costo
Medio
Presentazione
Chi osa chiamarle semplicemente braciole ripiene potrebbe anche essere lapidato. Questo piatto è espressione della ricchezza della cucina palermitana che riesce a coniugare perfettamente le carni con l’utilizzo sapiente di ingredienti poveri come le cipolle rosse di tropea ed il pangrattato.
Ingredienti per 6 persone
- 750 g di girello di vitellone tagliato a fettine sottili
- 250 g di pangrattato
- 60 g di pecorino pepato fresco
- 60 g pecorino stagionato o parmigiano reggiano
- 60 g di prosciutto cotto
- 150 g salsa di pomodoro
- 120 ml di Olio extravergine di oliva
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 cipolla rossa di Tropea grande
- 12 foglie di alloro
- Sale
- Pepe
Preparazione
Stendere le fettine di carne su un tagliere e dividerle a metà cercando di ricavare due fettine di forma triangolare.
Preparate il ripieno unendo a 150 gr di pangrattato, il prosciutto cotto tritato finemente, il pecorino pepato tagliato a piccolissimi cubetti, il pecorino stagionato (o parmigiano) grattugiato, il prezzemolo tritato finemente a coltello, la salsa di pomodoro e l’olio.
Mescolate bene sino ad ottenere un composto ben amalgamato e sufficientemente umido. Aggiustate di sale.
Stendete la fettina di carne con la base grande del triangolo verso di voi e porre al centro un quadratino di ripieno pari a circa metà cucchiaio. Piegare i lembi laterali verso il centro a contenere la farcia.
Sfogliare la cipolla e ricavarne dei pezzi larghi quanto gli involtini, quindi sbollentarli in acqua calda bollente salata per circa tre minuti.
Comporre gli involtini negli spiedini da otto pezzi intervallando sfoglie di cipolla di Tropea appena sbollentata a foglie di alloro tagliate a metà. Compattare bene gli involtini fra loro.
Passare gli spiedini in olio extravergine di oliva e successivamente nel pangrattato.
Arrostire alla brace oppure in forno in modalità grill fintanto che il pangrattato non sarà ben dorato su entrambi i lati.