Il Timballo di Maccheroni Bianco è un classico della cucina palermitana che racchiude la ricchezza della tradizione culinaria siciliana, rappresentando una delle varianti più apprezzate della classica torta di pasta. A differenza della sua controparte rossa, questo timballo si caratterizza per l’assenza di pomodoro, presentando invece un condimento a base di besciamella, formaggi e, talvolta, carne o verdure.
Le origini di questo piatto è probabilmente frutto dell’influenza gastronomica francese che si fonde con le tradizioni gastronomiche delle famiglie siciliane, dove la cucina rappresentava un momento di convivialità e festa.
Il timballo, in generale, ha radici antiche, risalenti a influenze normanne e arabe, e si è evoluto nel tempo, arricchendosi di ingredienti e tecniche culinarie locali.
Oggi, il Timballo di Maccheroni Bianco è un simbolo della cucina festiva siciliana, spesso servito durante occasioni speciali e pranzi in famiglia. Questo piatto è un invito a riscoprire i sapori autentici dell’isola, unendo storia e tradizione in una preparazione che continua a far battere il cuore dei palermitani e degli amanti della buona tavola.
Il Timballo Palermitano è una delle ricette palermitane più famose, di cui esistono due varianti, una bianca ed una rossa.
Questa, la bianca, è quasi sicuramente la ricetta originaria e risente certamente di un influenza francese, difatti gli ingredienti usati non sono proprio tipici delle nostre tradizioni.
Il Timballo di Maccheroni Bianco è tipicamente preparato con maccheroni o rigatoni, amalgamati con una ricca crema di besciamella e formaggi, che conferisce al piatto una consistenza cremosa e avvolgente. La sua preparazione richiede un’attenzione particolare, poiché la cottura in forno crea una deliziosa crosticina dorata, che rende ogni morso irresistibile.
Mettere in ammollo i funghi,
tenendoli per qualche ora in acqua calda.
Far soffriggere in olio la cipolla
ben grattugiata, aggiunge una spruzzata di concentrato di pomodoro.
Aggiungere le interiora del pollo,
dopo averle lavate con acqua e sale, e tagliare a pezzetti.
Rosolare a fiamma viva e sfumare
con vino, versare i funghi con tutta la loro acqua e far cuocere il tutto per
circa 30 minuti a fuoco lento.
A fine cottura aggiungere metà del
burro ed un pizzico di sale.
Cuocere in maccheroni in abbondante
acqua salata, e scolarli al dente, condirli con il restante burro il
parmigiano, il prosciutto tagliato a dadini ed il sugo di funghi ed
interiora.
Prendere la pasta
frolla, clicca qui per la ricetta.
Dividerla in due e spianare facendo
delle forme tonde, foderare il fondo ed i bordi della teglia, versare i
maccheroni belli conditi e poi richiudere con l'altro foglio di pasta
frolla.
Spennellare con vino bianco e uovo,
mettere in forno per circa 60 minuti
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