Il Gelo di Anguria, conosciuto anche come Gelo di Mellone, (dal termine “muluni” che in siciliano significa melone, nome con cui si chiama l’anguria in Sicilia), è uno dei dessert estivi più iconici della tradizione dolciaria siciliana. Questo dolce al cucchiaio ha origini antiche e riflette la creatività culinaria dell’isola, che sfrutta al meglio i frutti freschi di stagione, come l’anguria, per rinfrescare durante le calde giornate estive.
Il Gelo di Anguria è strettamente legato alle festività estive, in particolare alla celebrazione di Santa Rosalia, patrona di Palermo. Durante le celebrazioni del “Festino di Santa Rosalia”, questo dolce viene preparato come simbolo di freschezza e purezza. La preparazione è semplice ma ingegnosa: il succo dell’anguria viene addensato con amido e aromatizzato con fiori di gelsomino, scaglie di cioccolato o pistacchi, per creare un dolce dal sapore delicato e fragrante.
Questo dessert è un perfetto esempio della capacità siciliana di trasformare ingredienti semplici in vere e proprie opere d’arte gastronomica, regalando un’esperienza di gusto unica.
Il Gelo di Anguria è un dolce tipicamente palermitano e tradizionalmente viene preparato a ferragosto. Il dolce incanta con la sua delicatezza e il suo colore vibrante. Servito in coppette di vetro, rivela una consistenza vellutata e liscia, che ricorda quella di una crema leggera. Il rosso intenso dell’anguria è spesso impreziosito da decorazioni come pistacchi tritati, gocce di cioccolato o fiorellini di gelsomino, che aggiungono un tocco di raffinatezza.
Il profumo fresco e floreale si sposa perfettamente con il gusto dolce dell’anguria, rendendo questo dessert perfetto da gustare nelle serate estive. Il Gelo di Anguria è un piatto che porta in tavola la leggerezza e la freschezza della stagione estiva siciliana, ideale per chi cerca un dolce rinfrescante ma allo stesso tempo elegante.
Perfetto da servire alla fine di un pasto o come merenda, questo dolce al cucchiaio è un piacere per i sensi, unendo il sapore naturale dell’anguria con il tocco speciale degli aromi siciliani, per un’esperienza dolce indimenticabile.
Dopo aver tagliato a fette l'anguria, togliere semi e scorza.
Passare la polpa nel passaverdure.
Misurare i litri di succo che avrete ottenuto e regolatevi con le dosi di amido, 90 grammi per ogni litro.
Aggiungere lo zucchero, 150 grammi per ogni litro.
Amalgamare il tutto, e solo quando zucchero ed amido saranno ben sciolti, allora mettere sul fuoco a fiamma molto bassa, lasciare addensare mescolando di continuo.
Appena appariranno le prime bolle, scendere dal fuoco. Aggiungere vaniglia e
versatelo in una zuppiera tonda o in formine singole bagnate.
In queste formine o zuppiera dovete precedentemente mettere le scaglie di cioccolato e
la zuccata a dadini.
Mettere in frigo per almeno 1 giorno. Guarnire con i fiori di gelsomino e granella di
pistacchio.
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