L’Insalata di Cipolle Infornate è un piatto che riflette la semplicità e la genuinità della cucina siciliana, esaltando uno degli ingredienti più umili ma versatili: la cipolla. Questo piatto, che unisce le cipolle arrostite a un condimento fresco e saporito, è una delle preparazioni tradizionali che caratterizzano la gastronomia dell’isola, soprattutto nelle aree rurali dove le cipolle sono un ingrediente fondamentale.
L’origine di questo piatto si lega alla tradizione della cucina contadina siciliana, dove le cipolle venivano spesso cotte al forno o alla griglia per esaltarne il sapore e renderle più dolci e aromatiche. La tecnica di arrostire le cipolle, che risale a secoli fa, è una pratica che trova radici anche nelle influenze arabe e normanne, che hanno arricchito la cucina siciliana con metodi di preparazione e condimenti distintivi.
Le cipolle infornate venivano preparate non solo come contorno, ma anche come antipasto o piatto principale, a seconda della stagione e delle occasioni. Questo piatto è perfetto per esaltare la dolcezza delle cipolle caramellate, combinata con ingredienti freschi come pomodori, olive e origano, tipici della cucina mediterranea.
Oggi, l’Insalata di Cipolle Infornate continua a essere apprezzata per la sua capacità di offrire un sapore ricco e complesso con ingredienti semplici, rappresentando una tradizione che celebra la cucina rustica e autentica della Sicilia.
In Sicilia le cipolle infornate si possono acquistare già cotte in tutti i mercati ed i panifici a pochissimi centesimi.
È uno spettacolo vedere grandi teglie piene di cipolle già cotte e pronte da preparare.
Normalmente sono in buona compagnia dei peperoni, anch’essi pronti da spellare e condire con olio e menta per un fresco contorno.
Rivestire una placca con carta
da forno e porvi sopra le cipolle senza eliminare le foglie esterne.
Infornare a 220° per un tempo
variabile dai 45 minuti alle 2 ore in base alla grandezza e alla qualità
della cipolla e chiaramente in base alla potenza del vostro forno.
Le cipolle saranno cotte quando le
foglie esterne risulteranno scure e bruciacchiate e al tatto risulteranno
morbide.
Lasciare raffreddare, quindi
sbucciarle eliminando gli strati bruciati.
Ridurre la polpa in pezzi non
troppo piccoli e condire con sale e pepe, olio extravergine di oliva, aceto e
origano.
Gustare fredde.
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