Difficoltà
Preparazione
40 minuti
Dosi
10 persone
Costo
Presentazione
Pur essendo noto ai romani il carciofo fu abbandonato per molto tempo e ricompari alla fine del medioevo per grosse importazioni dall’Etiopia. In Italia se ne ha traccia prima in Toscana, poi in Veneto e finalmente, lo troviamo in Sicilia nel XVI secolo. Nella cucina isolana i carciofi trovano largo impiego, secondi solo alle melanzane. Secondo la tradizione popolare siciliana il mangiar molti carciofi fa diventare rauchi. Ma, a parte questo, esiste tutto un fascino e un costume positivo intorno ad ad esso. Il carciofo è simbolo di speranza e per questo i rivenditori ambulanti anticamente gridavano:”comprateli,riscaldano i genitali!”.
Ingredienti per 4 persone
- 10 carciofi abbastanza grandi e di eguale dimensione
- 200 gr di pan grattato
- 200 gr di formaggio pecorino col pepe grattugiato
- 4 spicchi d’aglio tritati
- 2 mazzetti di prezzemolo tritato
- 3 acciuga salata e diliscata
- 2 bicchieri d’acqua
- 3 cucchiai di Olio d’oliva extravergine
- 1 limone
- sale
- pepe
Preparazione
Togliete le spine ai carciofi, puliteli tagliando la loro parte superiore, le foglie esterne più dure ed i gambi alla base.
Col coltello incavate il carciofo, creando una cavità all’interno.
Nel frattempo preparate il condimento. Impastate il pan grattato, il pecorino, l’acciuga tagliata, l’aglio tritato e il prezzemolo e le foglie di menta. Quindi irrorate con olio.
Riempite i carciofi e sistemateli uno accanto all’altro dentro un tegame con i due bicchieri d’acqua e poche gocce di limone.
Aggiungete ancora olio e fate cuocere a fuoco molto basso per circa 30 minuti. Il tegame dev’essere coperto e dovrete attendere che l’acqua sia evaporata del tutto prima di spegnere il fuoco.
Accomodate i carciofi sul piatto di portata e servite in tavola